Nel mio studio dedicato alla chirurgia laparoscopica applico un approccio all’avanguardia che mira a ridurre l’invasività degli interventi chirurgici, accelerare il recupero e minimizzare le complicazioni post-operatorie. Attraverso la mia pratica, le migliaia di operazioni effettuate e l’esperienza maturata,, cerco di offrire ai pazienti soluzioni personalizzate che tengano conto delle esigenze individuali e delle nuove frontiere della medicina.
Nei trattamenti in chirurgia laparoscopica ogni intervento è personalizzato e mirato a garantire un recupero rapido, minimizzando l’impatto estetico e il rischio di complicazioni. Scopri come la chirurgia laparoscopica può fare la differenza grazie ad un approccio poco invasivo ed efficace.
Utilizziamo tecniche laparoscopiche per rimuovere calcoli senza ricorrere a incisioni estese. Vantaggi: minimizzazione dell’impatto estetico e riduzione del periodo di recupero.
Interventi meno invasivi per trattare ernie inguinali. Vantaggi: Recupero più rapido e minor rischio di complicazioni post-operatorie.
Approccio laparoscopico per rimuovere tumori benigni senza compromettere la funzionalità degli organi. Vantaggi: personalizzazione del trattamento in base alle caratteristiche del paziente.
La chirurgia laparoscopica rappresenta un approccio innovativo e meno invasivo rispetto alla chirurgia tradizionale. Invece di ricorrere a ampie incisioni, questa tecnica utilizza strumentazione dedicata attraverso piccole incisioni di circa 1 cm ciascuna.
Il procedimento inizia con un’incisione vicino all’ombelico, attraverso la quale viene introdotto un gas (anidride carbonica) per distendere la cavità addominale, consentendo una visione chiara e spazio sufficiente per gli interventi. Un laparoscopio, un dispositivo ottico collegato a una sorgente luminosa e a un sistema video, offre una visione diretta dell’addome e dei suoi organi.
Successivamente, vengono effettuate altre due o tre piccole incisioni per l’introduzione degli strumenti chirurgici veri e propri (pinze, forbici, aghi, elettrobisturi, aspiratore, ecc.), permettendo di operare sotto il controllo visivo fornito dal sistema video. Al termine dell’intervento, la strumentazione viene rimossa, facilitando la fuoriuscita del gas precedentemente introdotto, seguita dalla sutura delle incisioni.
La chirurgia laparoscopica offre vantaggi come incisioni più piccole, recupero più rapido e minore rischio di complicazioni post-operatorie.
La chirurgia laparoscopica è adatta a diversi interventi, come la rimozione di calcoli alla cistifellea, il trattamento di ernie inguinali e l’asportazione di tumori benigni.
I rischi includono possibili complicazioni emorragiche, lesioni agli organi addominali e, in casi specifici, la necessità di convertire l’intervento alla forma tradizionale.
Come ogni procedura medica e chirurgica, la laparoscopia comporta alcuni rischi. Si devono tenere in considerazione possibili rischi emorragici e lesioni agli organi addominali, che possono variare in base alla complessità dell’intervento e alle caratteristiche del paziente. Ad esempio, l’obesità può aumentare il rischio di complicazioni.
Particolare attenzione è richiesta nei pazienti con precedenti interventi chirurgici addominali, poiché aderenze più o meno complesse possono rendere l’intervento più difficile. In situazioni di difficoltà tecnica o comparsa di complicanze, potrebbe essere necessario convertire l’intervento alla forma tradizionale, con l’apertura dell’addome.
È importante notare che il dolore alle spalle nelle ore successive all’intervento è comune, causato dal gas utilizzato per distendere l’addome e tende a regredire spontaneamente entro circa una giornata. Puntiamo sempre a personalizzazione dell’approccio e al costante adattamento alle esigenze dei pazienti nel contesto attuale della pratica medica.
Il dolore alle spalle è comune e di solito regredisce entro circa una giornata. Saranno fornite indicazioni specifiche per gestire il disagio post-operatorio.
La candidatura dipende dalla complessità dell’intervento e dalle caratteristiche del paziente. Una valutazione dettagliata determinerà l’idoneità alla chirurgia laparoscopica.
Il periodo di recupero varia in base al tipo di intervento. In genere, i pazienti sperimentano un recupero più rapido rispetto alla chirurgia tradizionale, con tempi di inattività ridotti e una maggiore rapidità nel riprendere le normali attività quotidiane.
Il gas (anidride carbonica) utilizzato per distendere la cavità addominale viene rimosso alla fine dell’intervento. Il paziente può sperimentare dolore alle spalle nelle ore successive, ma questo sintomo tende a regredire spontaneamente entro circa una giornata.
Prima dell’intervento, possono essere fornite indicazioni specifiche sul digiuno, la sospensione di farmaci e altre precauzioni. Seguire attentamente le istruzioni contribuirà a garantire il successo dell’intervento.
In situazioni di difficoltà tecnica o comparsa di complicanze, potrebbe essere necessario convertire l’intervento alla forma tradizionale per affrontare le eventuali problematiche.
Sono disposizione per una consulenza medica presso le strutture in cui opero e per aiutarti negli ambiti di mia competenza.
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